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Conducibilità dell’acqua

In questo articolo vedremo cos’è la conducibilità dell’acqua e perché è importante conoscerla.

Cos’è la conducibilità dell’acqua?

La conducibilità è un valore espresso in microsiemens (µS/cm), ed esprime quanto un’acqua conduce elettricità.

Piu l’acqua è ricca di Sali, più conduce la corrente elettrica, meno Sali sono presenti, più bassa sarà la conducibilità.

A cosa serve conoscere la conducibilità dell’acqua?

La conducibilità è un indicatore dei Sali presenti nell’acqua, pertanto è utile conoscere questo dato quando si vuole abbassare il valore dei Sali presenti nella nostra acqua.

Viene utilizzata soprattutto come indicatore nelle acque non di provenienza di acquedotto (ad esempio acqua di pozzo) dove spesso la concentrazione di vari Sali è troppo alta per il consumo umano, pur avendo valori nei limiti dei singoli Sali.

Oppure viene utilizzato come indicatore quando si installa un impianto ad osmosi inversa: l’osmosi elimina i Sali e pertanto la conducibilità è indicatore di buon funzionamento dell’impianto.

Cosa sono i Sali e a cosa servono

Un’acqua buona da bere non deve essere totalmente priva di Sali, in quanto questi sono utili al buon funzionamento del nostro organismo. L’acqua è un alimento a tutti gli effetti e apporta sostanze indispensabili al nostro corpo.

I sali minerali sono sostanze inorganiche fondamentali per il nostro organismo, anche se non forniscono energia direttamente. Partecipano a numerose funzioni vitali, tra cui la formazione di ossa e denti, la contrazione muscolare, la trasmissione nervosa e il corretto funzionamento di enzimi e proteine. 

Nello specifico, i Sali assunti con l’acqua servono alla regolazione dell’equilibrio idrico interno alle nostre cellule.

Quanto deve essere la conducibilità elettrica di un’acqua da bere?

I valori di conducibilità variano notevolmente da acqua ad acqua.

L’acqua distillata o deionizzata ha un valore molto basso, inferiore a 10 µS/cm, mentre l’acqua destinata al consumo umano deve rispettare un valore massimo di 2500 µS/cm, di norma l’acqua che esce dai nostri rubinetti ha un valore che varia dai 100 µS/cm ai 700 µS/cm.

Come abbassare la conducibilità

Come detto in precedenza gli impianti ad osmosi inversa abbassano la conducibilità in quanto eliminano i Sali presenti nell’acqua, e molte altre sostanze.

Le membrane osmotiche non lasciano passare le sostanze molto piccole disciolte nell’acqua come appunto i Sali che restano nella membrana e poi eliminati tramite l’acqua di scarto.

Come misurare la conducibilità?

Per misurare questi valori si utilizza un conduttimetro, uno strumento che misura i microsiemens per cm.

In conclusione conoscere quanti Sali sono presenti nell’acqua è utile se si ha una acqua proveniente da un pozzo, una sorgente o falda. Oppure se si utilizza un impianto ad osmosi e si vuole verificare il corretto funzionamento o se è giunto il momento di sostituire le membrane.

admin

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