Tutte le tipologie di filtri per il trattamento dell’acqua potabile
Tutte le tipologie di filtri per il trattamento dell’acqua in un articolo. Moltissime varietà di modelli e marche e anche qualche dubbio. Vediamo di chiarire insieme le differenze e le potenzialità delle ampie categorie di filtri per acqua potabile.
Perchè usare un filtro per acqua
Dove l’acqua è buona è possibile, grazie ad un piccolo filtro, bere acqua dal proprio rubinetto di casa ed esserne soddisfatti.
Il carbone attivo è un materiale di origine completamente naturale, in grado di trattenere molte delle impurità e sostanze presenti nell’acqua. A differenza di sistemi poco impegnativi che effettuano filtrazioni forse meno performanti, i kit di filtrazione composti dai filtri a baionetta che si installano sotto al lavello della cucina sono in grado di rendere l’acqua molto più leggera al palato e di trattenere realmente molte impurità presenti nell’acqua.
Per questo la nostra risposta è affermativa. Un filtro per l’acqua è composto per la maggior parte dei casi da carboni attivi racchiusi in una maglia micrometrica che permette il passaggio dell’acqua ma non delle torbidità e del particolato in sospensione, spesso impercettibile.
In questo video del programma televisivo “Come è fatto” viene spiegato precisamente da cosa è composto un filtro a carbone attivo.
Tutte le tipologie di filtri per il trattamento dell’acqua potabile: le differenze
Innanzi tutto occorre fare distinzione tra filtri a tazza e filtri a baionetta. I primi possono essere di vario tipo ma la cosa che li accomuna è che possono essere inseriti dentro a dei contenitori (trasparenti o scuri) dentro al quale passa l’acqua. I secondi invece vengono agganciati direttamente a delle testate apposite e sono utilizzati nei kit di filtrazione e negli erogatori. Esistono poi i cosiddetti filtri in linea, utilizzati in impianti di filtrazione dell’acqua e in impianti ad osmosi inversa.
Tutte le tipologie di filtri per il trattamento dell’acqua potabile: Filtri a tazza
I filtri a tazza sono particolari filtri esistenti in diverse misure e dimensioni, vanno collocati all’interno di contenitori (o tazze) apposite all’interno delle quali scorre l’acqua. Esistono filtri a sedimenti, a carbone, a rete o filo avvolto e filtri lavabili. Tutti hanno lo scopo di rimuovere le torbidità e il particolato presenti nell’acqua. Nel caso dell’acqua di pozzo, ad esempio, consigliamo sempre di abbinare questo tipo di filtri ad uno sterilizzatore UV (dimensionato alla portata dell’acqua necessaria).
Filtri a baionetta
I filtri a baionetta sono i classici filtri utilizzati nei kit di filtrazione e negli erogatori. Sono filtri di semplice utilizzo che si agganciano ad una testata collegata ai tubi dell’acqua. Il principale materiale dei filtri a baionetta è il carbone attivo, come per il filtro di cui abbiamo riportato il video poco sopra. Oltre al carbone attivo vi sono altri elementi che compongono i filtri, specifici per il fattore che vogliono abbattere nell’acqua. Esistono filtri batteriostatici, filtri anticalcare, filtri contro i metalli pesanti e molti altri.
Filtri in linea
I filtri in linea sono dei filtri compatti indicati per impianti di filtrazione d’acqua domestici e per impianti ad osmosi inversa. Anche questi sono disponibili sia a sedimenti che a carbone e possono essere aggiunti altri componenti che abbattono fattori particolari. Tra le marche più note ci sono i filtri Omnipure.