Durezza e calcare nell’acqua del rubinetto, come eliminarli?
Durezza e calcare nell’acqua del rubinetto, un problema che riguarda moltissime famiglie italiane. La durezza è la caratteristica dell’acqua che identifica la presenza di calcare. Ma che cos’è questo elemento e da che cosa è composto? Vediamo di fare chiarezza su alcuni punti e di capire, soprattutto, come poter risolvere un problema che riguarda molte delle famiglie italiane.
La durezza dell’acqua
Chiariamo innanzitutto cos’è la durezza dell’acqua. Per durezza dell’acqua si intende un valore totale che esprime il contenuto di ioni di calcio e magnesio oltre che di eventuali metalli pesanti presenti nell’acqua.
Generalmente con questo termine si usa riferirsi alla durezza totale. La durezza totale è la somma tra la durezza permanente e la durezza temporanea:
- Durezza permanente: esprime la quantità di cationi rimasti in soluzione dopo un’ebollizione prolungata
- Durezza temporanea: esprime il quantitativo di idrogencarbonati
Come misurare la durezza dell’acqua
L’unità di misura più usata per misurare la durezza dell’acqua sono i grandi francesi (°F). Un grado francese di durezza corrisponde ad un contenuto di sali di calcio e magnesio molecolarmente equivalente a 1g di CaCO3 ogni 100 litri d’acqua.
Le acque vengono classificate in base alla loro durezza secondo queste indicazioni:
- Fino a 7ºf = Acque molto dolci
- Da 7ºf a 14ºf = Acque dolci
- Da 14ºf a 22ºf = Acque mediamente dure
- Da 22ºf a 32ºf = Acque discretamente dure
- Da 32ºf a 54ºf = Acque dure
- Oltre 54ºf = Acque molto dure
Conseguenze dell’acqua dura
Il calcare nell’acqua rappresenta un grande problema per diversi motivi. Primo fra tutti la salute: un’acqua dura favorisce sicuramente la secchezza della cute e dei capelli. Un altro problema è rappresentato dai costi che possono presentarsi: l’acqua dura rovina con molta più velocità e più facilmente gli elettrodomestici che andranno quindi più spesso sostituiti. Un’acqua dura inoltre influisce negativamente sui processi di lavaggio: le molecole che costituiscono il detergente si combinano con gli ioni di calcio, formando composti insolubili che oltre a fare aumentare il quantitativo di detergente necessario si depositano nelle fibre dei tessuti facendoli infeltrire. Non in ultimo, la presenza di calcare è dannosa per gli impianti industriali, macchine da caffè e pompe.
Come ottenere un’acqua dolce allora e scoprirne subito i grandissimi benefici? L’elemento che combatte il calcare e abbatte la durezza permanente sono le resine a scambio ionico. Esse possono trovarsi negli addolcitori o in filtri appositi. Vediamoli nel dettaglio.
Filtri anticalcare
I filtri acqua anticalcare sono in genere dimensionati per un singolo punto di utilizzo, non per la filtrazione dell’acqua di tutta la casa. Sono particolarmente indicati per chi ha (o vorrebbe avere) un impianto di filtrazione sotto al lavello o per chi ha necessità di rimuovere il calcare dall’acqua che sarà utilizzata ad esempio in macchinette del caffè.
Tra gli esempi più classici di filtri anticalcare troviamo: Everpure Eso 6, Everpure Eso 7 e la serie Demikal Weak dei filtri Refiner.
Addolcitori domestici
Gli addolcitori d’acqua sono i prodotti anti-durezza per eccellenza e sono in grado addolcire l’acqua di tutta la casa. Suddivisi in base alle diverse portate d’acqua che possono supportare e in base ai diversi modelli (cabinati e a doppio corpo), richiedono una manutenzione che consiste in pulizia delle sue parti e rigenerazione dei sali e delle resine in base al consumo.
Demineralizzatori
In ultimo non possiamo dimenticare i nostri demineralizzatori composti da più stadi di filtrazione e abbattimento del calcare. Questi sistemi sono costituiti da una serie di filtri, per rimuovere le parti in sospensione, il cloro e i suoi composti e abbattere il residuo fisso. Il primo stadio è a carboni attivi e rimuove il particolato sino a 5 micron, si tratta di un filtro a polipropilene espanso. Il secondo stadio rimuove buona parte dei composti organici compreso il cloro e i suoi derivati, si tratta di un filtro a carbone sintetizzato. Il terzo e ultimo stadio rimuove invece tutti i sali presenti nell’acqua. Per questo prodotto, le resine non sono rigenerabili per un’utenza domestica o professionale senza adeguata preparazione e strumentazione.
Durezza e calcare nell’acqua del rubinetto
Abbiamo quindi visto come durezza e calcare nel rubinetto possano essere eliminati con diversi prodotti. Per scegliere quello più indicato per voi occorre quindi valutare questi parametri:
- Portata
- Utilizzo
- Budget
Se avete necessità di utilizzare acqua addolcita in tutta la casa occorre direzionarsi verso un addolcitore, in grado di agire su una portata e un flusso d’acqua ampio. Se invece vi basta ridurre il calcare nell’acqua da bere potete acquistare un filtro anticalcare. Se ancora avete esigenza di ridurre il calcare da un’acqua che utilizzate a scopo tecnico o comunque non domestico potete valutare l’acquisto di un demineralizzatore.
Scegliete quello che più fa al caso vostro! E se siete ancora poco sicuri, contattateci a info@acquaxcasa.com
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